Valpolicella Ripasso D.O.C. classico superiore
- Vitigno
- Denominazione
- Area di produzione/origine
- Vinificazione
circa 10-12
ancora
profumi ed
Valpolicella.
- Colore
- Sapore
- Odore
- Conservazione
- Abbinamenti gastronomici
- Temperatura di servizio
- Gradazione
- Zuccheri riduttori
- Acidità totale
Corvina veronese, Rondinella, Molinara
Valpolicella Ripasso DOC
cuore della zona classica della Valpolicella
La vendemmia inizia a fine Settembre e dopo la pigiatura e la diraspatura le uve
vengono lasciate a macerare per
giorni. A fine marzo, inizio aprile il Valpolicella ottenuto ad ottobre viene "ripassato" sulla vinaccia ancora umida (e piuttosto dolce) dell'Amarone. In questo modo otteniamo un Valpolicella più strutturato, corposo e che conserva nei in bocca il sapore dell'appassimento e la bevibilità del Dopo il "ripasso" (che dura in genere qualche giorno) il vino viene posto parte in barrique e parte in acciaio per circa 12 mesi, poi dopo l'imbottigliamento seguirà un affinamento in bottiglia di circa 3 mesi.
rosso rubino intenso con riflessi violacei
pieno, asciutto, vellutato, di corpo e persistente
fine e complesso che richiama i frutti rossi e di bosco
in luogo fresco ed al riparo dalla luce, in bottiglie stese orizzontalmente, da bere entro 4 anni dall'imbottigliamento.
Ideale compagno nella degustazione di formaggi di media stagionatura, e con la carne arrosto, alla griglia e selvaggina.
18 - 20 °C, aprendo la bottiglia almeno un'ora prima di servirlo
14 % vol
3-4 g/I
5,0-5,3 g/I (come acido tartarico)